Come stanno le DH in Italia?

Negli ultimi anni, numerosissimi progetti di ricerca dipartimentali e interdipartimentali, la creazione di network tra innovativi centri di ricerca, il venire in essere di lavori internazionali mirati alla creazione di architetture per la diffusione capillare del patrimonio umanistico, hanno sicuramente ridefinito il quadro del rapporto tra i metodi computazionali e le Scienze Umane.

Ma su cosa si fonda il rapporto? Quali sono le metodologie e le pratiche che, all’interno dei corsi di laurea, vengono acquisite? Che rapporto si è instaurato tra gli specialisti delle Digital Humanities e il mondo accademico, considerando che, ancora oggi, non esiste un SSD in grado di definire il loro ruolo?

Abbiamo recentemente proposto una riflessione sul blog dell’Associazione (qui: https://infouma.hypotheses.org/3083), per tornare sul tema e per tentare di aggiornare e definire il quadro, attraverso il coinvolgimento della comunità accademica e non, su più fronti.

Per questo motivo, abbiamo creato un questionario (qui: https://forms.gle/yj9r3C9ComgKDCNU7) che raccoglie le diverse esperienze, le opinioni, le proposte e le idee concrete sul tema del Settore Scientifico Disciplinare e delle Digital Humanities. I risultati saranno discussi durante l’Assemblea dei soci in occasione del prossimo convegno annuale AIUCD2024.

«Ne vogliamo parlare?»… La scadenza per la compilazione è il 20 maggio 2024.

La redazione AIUCD